Il 30 giugno termina il Servizio di maggiore tutela per la fornitura di energia elettrica ai clienti domestici. Pertanto chi è utente domestico ed è ancora nel Servizio di maggiore tutela (cioè non è nel Mercato libero) dovrà scegliersi un fornitore di energia nel Mercato libero (Enel, Eni, Hera, Metamer…) a meno che non appartiene ad una delle categorie denominate “vulnerabili” che sono le seguenti:
- Utenti in condizioni economicamente svantaggiate (es. percettori di bonus)
- Utenti in gravi condizioni di salute
- Utenti con disabilità ai sensi del’art.3 della l. 104/92
- Utenti in strutture abitative di emergenza a seguito di eventi calamitosi
- Utenti di età superiore a 75 anni
Chi appartiene ad una di queste categorie e non è nel Mercato libero lo deve dimostrare al fornitore mediante una autocertificazione a meno che non sia ultrasettantacinquenne nel qual caso le procedure per la permanenza nella Maggior tutela avvengono d’ufficio e vengono comunicate all’utente dal proprio fornitore. L’appartenenza attuale al Servizio di maggiore tutela o al Mercato libero risulta indicato sulle bollette.
Chi invece è nel mercato libero e vuole passare al Servizio di maggiore tutela in quanto ha i requisiti di vulnerabilità (per esempio ha più di settantacinque anni – il reddito non ha nessuna importanza) lo può fare rivolgendosi alla società di servizio alla quale lo Stato ha affidato tale servizio nella zona in cui risiede. Per la zona di Pescara la società è il Servizio Elettrico Nazionale.
Chi è nel Mercato libero e non appartiene alla categoria dei “vulnerabili” non deve fare nulla in quanto continua ad essere fornito dallo stesso venditore; può solo valutare, come sempre, l’opportunità di passare ad altro venditore che faccia condizioni più vantaggiose.
Per Cittadinanzattiva Abruzzo APS
Ing.Lucio Pulini – Responsabile regionale utenti e consumatori